Gravitazione d’amore

Gravitazione d’amore

Nello spazio profondo, tra frammenti dispersi e particelle vaganti, un cuore sta nascendo. Non è ancora completo, ma si compone con armonia ed eleganza, attratto da un’energia invisibile che raccoglie ciò che sembrava perduto.

Lontano dall’immagine di un cuore spezzato o caotico, questo cuore è stilizzato, raffinato, quasi un gioiello cosmico. Le sue linee sinuose e i frammenti che lo compongono non sono casuali, ma sembrano seguire un ordine segreto, una danza magnetica che lo plasma con precisione.

I frammenti di plastica azzurra fluttuano e si aggregano, non più come detriti abbandonati, ma come elementi preziosi, tessere di un mosaico celeste.
Il cuore non è statico, è in divenire. Non è una forma chiusa, ma un’entità che accoglie, trasforma e restituisce bellezza.
Lo sfondo nero è il cosmo, ma anche il mare profondo, uno spazio senza tempo che esalta la sua brillantezza.

Il cuore si forma attraversando la materia e la luce, trasformando rifiuti e frammenti in un’armonia nuova.

Come una nebulosa genera stelle, così questa “Gravitazione d’Amore” raccoglie ciò che vaga nel vuoto e gli dona un nuovo splendore.

Il cuore diventa un gioiello dell’universo, un simbolo di equilibrio e attrazione. È la prova che anche ciò che sembra disperso può trovare il proprio centro, il proprio ordine, il proprio battito.